Quantcast
Channel: La mia cucina persiana
Viewing all 146 articles
Browse latest View live

La mia Celiachia

$
0
0






Cari lettori, fino a sei anni fà non sapevo che cosa fossero glutine e celiachia, fino che ho scoperto di avere questa intolleranza al glutine, una malattia di nome Celiachia. Sì, è una malattia, ma una volta che si scopre di averla e si evita il glutine con un regime alimentare adeguato, tutto si mette apposto e si vive serenamente senza i disturbi di prima.

Adesso che, per la mia salute, mi sono informata di tutto quello che riguarda la celiachia ed il glutine, vorrei condividere le mie informazioni con voi, perché sono convinta che alcune persone non hanno mai sentito parlare di celiachia o sono male informate.

La celiachia viene diagnosticata con un prelievo di un piccolo frammento di mucosa intestinale tramite una gastroduodenoscopia.

La mia celiachia l'ho scoperta sei anni fa, grazie ad un bravissimo medico al quale sarò sempre grata, il Dr. Saggioro. Avevo fatto un esame del sangue e mi era stata riscontrata mancanza di ferro, e spesso avevo brufoli sulla faccia; così al mio medico è venuto il dubbio che la mia mancanza di ferro fosse dovuta all'intolleranza al glutine, cioè che avessi la celiachia. Ma cosa c'entra la mancanza di ferro con la celicchia?

Allora dovete sapere che sulle pareti del nostro intestino ci sono dei "villi" che assorbono dal cibo che mangiamo tutti gli elementi utili alla nostra vita, ed i celiaci, finchè non sanno di esserlo e continuano ad avere un'alimentazione con glutine, non hanno questi villi, cioè la loro intolleranza al glutine fa sì che questi villi spariscano, e così molti elementi utili per il corpo non vengono assorbiti dall'intestino e vengono direttamente espulsi. Perciò la mancanza dei villi, dovuta alla reazione al glutine, mi faceva mancare il ferro (che non veniva assorbito) che mi procurava caduta di capelli, ed il glutine mi procurava i brufoli che avevo sempre in faccia.

Dovete sapere che la Celiachia è un'intolleranza, non un'allergia. Le allergie hanno di solito una risposta immediata ed evidente e di esse si può anche morire; l'intolleranza non ha alcuna reazione immediata, risulta evidente solo talvolta e comunque sempre a lungo termine, e non comporta pericolo di morte.

Intolleranza, come si capisce dalla parola, è una cosa che il tuo corpo non tollera; ad esempio un celiaco non tollera il glutine. Non tollerarlo ti crea delle reazioni fisiche, come a me venivano brufoli, alcuni hanno diarrea o gonfiori di stomaco e mal di pancia, alcuni irritazioni sulla pelle, o puo' semplicemente manifestarsi sotto forma di dimagrimento (per il mancato assorbimento degli alimenti), ragione questa talvolta della mancata crescita dei bambini. A me anche adesso, se qualche volta per la mia golosità mangio un pezzettino di cioccolatino (od altro) che abbia dell'addensante a base di glutine, dopo qualche ora viene fuori un brufolo, ed io dico "mannaggia, quello di sicuro aveva glutine !". Ma per fortuna non muoio.

Che cosa è il "Glutine"
---------------------------------

Glutine è una proteina vegetale che si trova in tanti cereali, è uno dei principali componenti dell'endospema del grano, ha un potere di addensante e collante; pensate infatti che "glu" in inglese vuol dire colla. Infatti il glutine con il suo potere di collante facilita la panificazione; io, che inutilmente cercavo di impastare la farina senza glutine per la pizza o pane fatti in casa, alla fine ho dovuto rinunciare.

Dobbiamo sapere che gli alimenti vengono suddivisi in 5 gruppi
-------------------------------------------------------------------------------------------

1  Cereali e tuberi
2  Frutta e Ortaggi, legumi secchi e freschi
3  Latte e derivanti
4  Carne, pesce e uova
5  Grassi da condimento di origine vegetale e di origine animale

Carne, pesce, uova, frutta, ortaggi, legumi, latte e i suoi derivanti sono privo di glutine e troviamo il glutine in questi seguenti cereali.


Cereali con glutine
---------------------------

Frumento
Farro
Orzo
Avena
Kamut
Segale (Lo amavo tantissimo !)
Spelta
Triticale



Cereali e alimenti senza glutine
-----------------------------------------------

Riso (Lo amo tanto!)
Mais
Soia
Grano saraceno
Miglio
Quinoa
Patate
Tapioca


Ci sono molti alimenti sui quali dobbiamo avere dubbi circa la presenza (anche minima) di glutine, quali sughi e salse pronti per la pasta, cioccolata da mangiare o in forma di bevanda, tante bevande a base di frutta, insaccati, salami e prosciutto, perche dentro questi potrebbero esserci degli addensanti a base di glutine.

In questi anni ho provato tanti prodotti, perche' purtroppo, per la mancanza di glutine, prodotti come pasta, biscotti e pane non hanno la stessa consistenza dei prodotti normali e naturalmente hanno un gusto un po' diverso; quindi, dopo sei anni di prove, vorrei dirvi che mi trovo bene con questi, e li suggerirei senz'altro a chi di voi non li conosce, perche' secondo me sono ottimi e danno la gioia di mangiarli senza sentirsi "diversi".

Il mio suggerimento non è assolutamente una pubblicità, è solo un aiuto alle persone come me che sono in cerca di prodotti senza glutine ma con ottima qualità e gusto buono.

 
 





 
 
 
 
 
 




 
 
 
E vorrei suggerirvi la ricetta di un dolce persiano molto buono e naturalmente senza glutine.
Questo dolce e' senza farina e a base di tuorlo d'uova.
 
Questa ricetta mia e' stata presentata assieme alle alrte ricette
sulla settimanale Donna Moderna




 
 
 
 
Un caro saluto a tutti voi Celiaci e non
 
 

Shoreh

Pane Barbari - Nane Barbari

$
0
0


Cari lettori, il Pane Barbari e' un pane tradizionale e molto comune in Iran. Quando e' caldo ha un profumo meraviglioso ed è talmente buono che qualche volta non hai voglia di mangiare altro e vai avanti con questo pane fino a non avere piu' fame. 
 
 
 

Il Pane Barbari (Nane Barbari) viene mangiato soprattutto durante la piccola colazione assieme ad un formaggio molto simile al "feta greca", oppure prima dei pasti assieme ad erbe aromatiche e noci, e durante l'estate come pasto principale assieme a formaggio e anguria o formaggio e cetrioli. 








E' un pane piatto, croccante fuori e morbido dentro. Nei panifici tradizionali in Iran viene preparato nei forni a pietra o mattoni, percio' si crea un strato croccante sul fondo del pane.
 

 

Ingredienti per 4 persone
-------------------------------------------


Farina di frumento                         500 gr
Lievito fresco di Birra                     30 gr
Acqua                                          300 cc
Sale                                             20 gr
Zucchero                                      un cucchiaino
Olio d'oliva                                    due cucchiai
Semi di sesamo
Semi di sesamo nero
oppure semi di Papavero

Per  spennellare
-------------------------
Farina                   Un cucchiaio
Bicarbonato          Un cucchiaio
Un bicchiere d'acqua

Due cucchiai di farina di mais solo per la superfice







 
 
Sciogliere il lievito con lo zucchero in un bicchiere d'acqua tiepida e lasciare per 20 minuti finche' non si forma una bella schiuma sulla superfice.
Prendere poi una ciotola capiente e mettere 200 grammi di farina e tutto il liquido del lievito e mescolare bene, finchè si arriva ad una bella crema; coprire e lasciare lievitare per un'ora. Poi unire altra farina e sale e olio ed il resto dell'acqua, lavorare bene l'impasto, coprire l'impasto con un panno e lasciare a lievitare per mezz'ora. Dopo, se volete avere dei panini piccoli, dividete l'impasto in 5/6 panini oppue, se volete la misura originale, fate tre palline da questo impasto e lasciate a lievitare ancora per 40 minuti finchè l'impasto sia ben lievitato. 
 
 A parte sciogliete un cucchiaio di farina e bicarbonato, riscaldandoli in un bicchiere d'acqua, e lasciate raffreddare, per poi spennellare il pane prima di infornare, cosi il pane avrà la superfice bella dorata. 




 

Tirate l'impasto a forma ovale e cercate di inciderlo , come da foto, per tutta la lunghezza, a distanza di due centimetri.
Spennellare con il liquido preparato prima e poi spargete sopra la farina di mais, i semi di sesamo e sesamo nero oppure papavero.

 


Mettere in forno a 260 gradi C per 8/10 minuti
ed ecco a voi un bel pane Barbari croccante e profumatissimo

 


A tutti voi Buona Colazione con questa meraviglia !
 
 
Shoreh

Le mie Polpette alle Olive e Radicchio Rosso

$
0
0
 
 
 
 
 
Cari i miei lettori, vi capita sicuramente qualche volta di fare l'arrosto e ve ne avanza un pò, allora invece di lasciare gli avanzi in frigo e mangiarli diverse volte, sempre con lo stesso gusto, potete fare delle polpette con altre verdure e altre delizie e avere un prodotto squisito totalmente diverso
 
 
 
 
Polpette alle olive e radicchio rosso
..............................................................
 
 
Ingredienti
............................
 
 
Carne di pollo o vitello arrosto o lesso                300 gr
Porro tritato fine                                               due cucchiai
Curcuma                                                         Un cucchiaino
Olive nere tagliate a pezzetti                             tre cucchiai
Radicchio rosso crudo tagliato fine                    5 cucchiai
Sale e pepe
Olio per friggere

 
 
 
 


Passate la carne di arrosto al tritacarne e poi aggiungete a questo tutto il resto degli ingredienti





Fate delle polpette come da foto e, prima di friggerle, passatele sul pane grattuggiato così avranno la superfice croccante




 
 
Friggetele in olio di semi, oppure di oliva, tre minuti per parte





In questo modo



Ecco a voi le polpette appetitose !
 
 
 
E alla prossima ricetta miei cari !
 
 
Shoreh

Il mio Corso di Cucina Persiana a Toronto

$
0
0
 
 
 
Cari i miei lettori, il 28 Novembre ho avuto il piacere di presentare due dei miei piatti durante un corso di cucina italiana e persiana a Toronto, in Canada 
 
 
 
 
Durante il corso ho insegnato a preparare le polpette al dragoncello
 
 
 
 
 
e le olive farcite alle noci e salsa di melograno
 
 






 
 








 
 


Visto che presto arriva Natale e il melograno viene usato nelle feste e suoi vostri tavoli colorati,
vorrei proporvi ancora la ricetta di questo antipasto squisito.
Con tanto di gusto e colore per gli occhi dei vostri ospiti

 






 







Zeitoon Parvardeh  - Olive farcite alle noci, erbe aromatiche e salsa di melograno
----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------


Ingredienti
-----------------------

Olive verdi snocciolate                         300 gr
Noci tritate                                            150 gr
Succo concentrato di tre melograni
Mezzo spicchio d'aglio sminuzzato
Menta fresca e basilico fresco tritato tre cucchiai
(Due di menta e uno di basilico)
Chicchi di un melograno
Golpar (erba angelica) se avete a disposizione
Sale e pepe





Le olive devono essere naturali e non in salamoia, se per caso hanno un gusto salato e' meglio passarle sotto acqua fredda per qualche secondo in modo che vada via il gusto salato e forte.
 
 
 
 
Per fare il succo concentrato di melograno, ottenete il succo naturale schiacciando il melograno con lo schiaccia patate e poi fatelo bollire per ridurlo a un terzo
 
Mescolate tutti gli ingredienti assieme, eccetto i chicchi di melograno
che vi serviranno poi per guarnire
 
 
 


Potete servire su di un cucchiaio per ogni ospite
Oppure in un unico piatto

Guarnite con chicchi di melograno e menta fresca ed oltre al gusto meraviglioso di questo antipasto
otterrete anche dei bei colori adattissimi al Natale

E a tutti voi cari Buon Natale e Buon lavoro !


Shoreh 
 
 

Shabe Yalda - Il Melograno nella notte piu' lunga dell'anno

$
0
0






Care amiche e amici, questa sera per noi Iraniani e' la festa di Shabe Yalda
La notte piu lunga dell'anno


 


In questa bella festa il Melograno non manca mai


Per conoscere meglio questa allegra e meravigliosa festa Vi prego di cliccare
questo link, dove c'è la spiegazione di Shabe Yalda nel mio blog dell'anno scorso


Ecco di nuovo a Voi tre mie ricette a base di melograno
-----------------------------------------------------------------------------
- Fegato di vitello in salsa di melograno
- Branzino ripieno in salsa di melograno
- Olive farcite alle noci e salsa di Melograno


Come si fa a casa la salsa di melograno
-------------------------------------------------------------------- 


Vorrei spiegarvi ancora una volta come si ottiene la salsa di melograno per realizzare piatti con un gusto meraviglioso di agrodolce. Forse piu' agro che dolce !






 Dovete spremere i chicchi di melograno con uno schiaccia patate
Potete tagliare il melograno in tre o quattro pezzi e e spremere
lo stesso in schiaccia patate




Ed ottenerne il succo





Poi fate semplicemente bollire il succo



Fino a ridurlo ad un terzo di volume


A voi queste tre ricette a base di melograno
-------------------------------------------------------------

Fegato di Vitello in salsa di Melograno
Cliccate sul link sotto per la mia ricetta



http://lamiacucinapersiana.blogspot.ca/2011/11/fegato-di-vitello-in-salsa-di-melograno.html









Branzino ripieno in salsa di Melograno

La mia ricetta sempre qui sotto nel mio blog

Ho avuto il grande piacere di pubblicare questa ricetta, assieme ad altre, anche sulla settimanale
Donna Moderna Numero 42, Ottobre 2012

http://lamiacucinapersiana.blogspot.ca/2011/12/pesce-ripieno-in-salsa-di-melograno.html





http://lamiacucinapersiana.blogspot.ca/2012/10/le-mie-ricette-su-donna-moderna.html









Olive farcite alle noci e salsa di Melograno

Guardate il link sotto per la mia ricetta

http://lamiacucinapersiana.blogspot.ca/2012/12/il-mio-corso-di-cucina-persiana-toronto.html












Un caro saluto a tutti Voi e Felice Shabe Yalda !

Shabe Yalda Mobarak !


Shoreh


Il mio Tacchino ripieno ai Funghi Porcini, Radicchio e Speck - BOOGHALAMOON

$
0
0



 
 
Cari amici miei, Buon Anno !
 
Per la cena di Capodanno io ho fatto un tacchino ripieno.
 
 
 



In Iran, e quindi nella cucina persiana, la carne di Tacchino è molto apprezzata ed il Tacchino, visto le sue dimensioni, viene usato nelle feste grandi con tanta gente, come ad esempio nei matrimoni.
Io ho tanti ricordi di feste e matrimoni di amici, cugini, ed anche dei miei fratelli, dove il Tacchino, detto BOOGHALAMOON, intero e arrosto, non mancava mai suoi tavoli assieme a tanti altri piatti  meravigliosi della nostra cucina, e facceva la sua bella figura !


 
 





Tacchino Ripieno
--------------------------


Ingredienti
------------------

Un Tacchino intero  (Il mio era una tacchinella di circa 3 kg.)
Riso basmati o carnaroli o vialone nano                   100 gr
Funghi porcini essicati                                           30 gr
Radicchio rosso di treviso o tardivo                          due
Tre fettine sottili di speck
Fette sottili di pancetta stufata                               100 gr
Due spicchi d'aglio
Poco rosmarino
Olio extra vergine d'oliva
Sale e pepe




 
Mettete i funghi porcini secchi a bagno.
Riscaldate il forno a 180 C°, pulite bene il tacchino e, senza farcirlo, mettetelo nella vostra pirofila con il petto in su, salatelo in modo uniforme, mettete un pò di sale ed uno spicchio d'aglio tagliato a metà in pancia, ed infine cospargetelo con un pò d'olio d'oliva. Ricopritelo con le fette di pancetta,
che darà morbidezza al tacchino e gusto al sugo.
 
 


Coprite la pirofila con la pellicola d'alluminio, così la carne,
completamente avvolta, si cuocerà in modo più omogeneo.




 
 
Cuocete in forno a 180 C° per un'ora.

 




Nel frattempo lessate il riso in acqua salata, mantenendolo al dente.
 
Togliete via delicatamente i funghi dall'acqua prestando attenzione ad eliminare eventuale terriccio o sabbia, e fateli saltare in olio d'oliva con uno spicchio d'aglio schiacciato, che poi toglierete.
Durante la cottura aggiungete un pò dell'acqua del loro bagno, naturalmente non prima di averla filtrata dalle impurità (terriccio o sabbia).


 



Poi, una volta consumata l'acqua di cottura, aggiungete la sola parte rossa del radicchio tagliata a fettine, e cuocete tutto assieme.
 
 



A questo aggiungete il riso bollito e tre fettine di speck tagliato a pezzettini piccoli, e regolate il sale.
Fate attenzione a non eccedere con il sale, perchè lo speck è già di sua natura abbastanza sapido.
Questo impasto sarà il vostro ripieno.






Dopo un'ora di forno estraete il tacchino ed eliminate la pellicola d'alluminio.


 



Farcite il tacchino con il ripieno avendo cura di chiudere bene la pancia
A me non avanzava pelle sufficiente per chiudere bene la pancia,
così ho ricoperto il foro con delle fette di pancetta.
Mettete anche un pò di rosmarino sulla pelle del tacchino per dare aroma


 
 
Riponete nuovamente in forno la pirofila cosi come vedete nella foto per un'ora e mezzo, alla medesima temperatura.
 Il tempo di cottura varia a seconda del peso del tacchino.
In grandi linee, potete calcolare che ci vuole un'ora di cotttura per ogni kilo di tacchino.
 
 



Durante la cottura è indispensabile cospargere spesso il tacchino con il suo stesso sugo, affinchè la pelle non si bruci troppo. 
Al sugo della prima cottura io ho aggiunto anche mezzo bicchiere di vino biano e un poco d'acqua per allungarlo ed evitare che si restringesse troppo.
 
 

 
 
Ed ecco a voi il tacchino arrosto e ripieno
 
 



 
 
 Prima di servire, se vedete che il sugo è troppo liquido, vi consiglio di addensarlo mescolandolo a caldo con un pò di farina di frumento o amido di mais o farina di riso, in modo da ottenere una bella salsa.

 



Tutto questo non è per nulla difficile; dovete solo avere un pò di passione ed un pò di tempo a disposizione, ed otterrete sicuramente un bel tacchino ripieno per voi ed i vostri ospiti.
 
Buon lavoro cari i miei e....buon appetito!
 
Shoreh


Mazzancolle all'arancia

$
0
0
 
 
 
 
 
Cari amici, siamo nella stagione delle arance, buone e succose.
A me piace molto utilizzarle in cucina per il loro sapore e profumo che dona fragranza ai nostri piatti.
 
 


Ho voluto provare a combinare le mazzancolle con le arance, e devo dirvi che assieme hanno un gusto meraviglioso.
 
 
 
Mazzancolle all'arancia
----------------------------------
 
 
 
Mazzancolle o gamberoni                           300 gr
Un'arancia non trattata
La bucia di mezza arancia
Pane grattuggiato
Due spicchi d'aglio
Olio extra vergine d'oliva
Sale e pepe
 
 




 
Lavate e sgusciate le mazzancolle, poi passatele su pane grattuggiato assieme a pezzettini di buccia d'arancia.
 
 


Tagliate a pezzi grandi l'arancia con la buccia e fateli andare un minuto con olio d'oliva e due spicchi d'glio. Così assieme prendono gusto e le fette d'arancia buttano fuori i loro succo.

 


Aggiungete le mazzancolle ed altro olio d'oliva, se necessario.

 


Fate andare tutto per una cottura veloce di uno/massimo due minuti,
ed aggiungete alla fine sale e pepe.

 
 
 
 
Ed ecco a voi un piatto veloce, profumato e gustoso
 
 
Ciao cari miei
 
Shoreh



Il mio Food Show a Toronto !

$
0
0
 
 
 
 
Cari amici sono stata per qualche mese a Toronto dove vive la mia famiglia e ho voluto
sperimentare la mia cucina Persiana e le mie esperienze di cucina Italiana.
E ho fatto uno show dei miei piatti, Persiani e Italiani, 18 Novembre 2012 a Toronto
 
 
Ecco a voi il video di quella serata

Pollo alla Curcuma, Cumino e Peperoncino

$
0
0




Cari amici, questo piatto è molto profumato e facilissimo da fare.




Pollo alla Curcuma, Cumino e Peperoncino
-------------------------------------------------------------

Ingredienti
-----------------


Coscie e sopracoscie di Pollo                  4
Cipolla                                                   una
Spicchi d'Aglio                                       due
Curcuma                                               4 Cucchiai
Cumino                                                 4 Cucchiai
Peperoncino fresco                                 due
Olio extra vergine d'Oliva
Sale



Mescolate curcuma, cumino e peperoncino e poi cospargete bene il pollo da tutte le parti.





Prima fate soffriggere la cipolla tagliata con olio d'oliva per qualche minuto, quando è dorata aggiungete anche due spicchi d'aglio tagliato fine e lasciate insaporire tutto assieme, poi allungate il soffritto con due tre cucchiai d'acqua , in modo che quando mettete il pollo speziato non si attacchi.




Rosolate il pollo da tutte le parti , e lasciate insaporire tutto.




Poi mettete sale e ancora un pò d'acqua bollente, e lasciate cuocere per 45 minuti.




Questo piatto è buonissimo assieme al riso. Allora io, questa volta, ho fatto riso basmati con la crosta allo zafferano e patate.


 


Ho lessato il riso basmati per 12 minuti in acqua bollente salata, poi l'ho messo da parte.
Sul fondo della mia pentola antiaderente ho messo un bicchiere e mezzo d'acqua, due bustine di zafferano e 100 grammi di burro, ho fatto sciogliere tutto, ho messo da parte un terzo di questo liquido e sopra il rimanente (due terzi) ho messo le fettine di patate, come vedete nella foto.




Ho messo delicatamente il riso bollito nella pentola e l'ho fatto andare con coperchio con fuoco vivace fino a farlo evaporare completamente, poi ci ho versato sopra il terzo del liquido precedentemente messo da parte, per dare più sapore al nostro riso.




Poi, una volta che tutto il vapore è uscito, ho coperto la pentola con un coperchio avvolto in un canovaccio e, con fuoco basso, ho fatto andare tutto per 30 minuti.


 


Ho spento il fuoco ed ho atteso qualche minuto prima di capovolgere la pentola ed ottenere così una bella torta di riso cotto al vapore con la crosta allo zafferano e patate.

Perdonatemi se dalla foto si vede che è un pò bruciacchiato, perchè anche un minuto di più di fuoco alto fa la differenza, e vi devo dire che questa volta ho esagerato con il tempo, prima di mettere il "Damkonì", il coperchio avvolto nel canovaccio.
In questo caso, utilizzando anche le patate, un tempo massimo di 4 minuti a fuoco alto è sufficiente perchè esca tutto il vapore e diventi croccante il fondo. E naturalmente 30 minuti con il fuoco basso.





Ed ecco a voi il vostro pollo cremoso e profumato alla curcuma, cumino e peperoncino,
accompagnato dal riso basmati con la sua crosta alle patate e zafferano.


E ditemi se è poco buono !

Grazie a tutti voi che mi seguite cari amici.

Un abbraccio da Shoreh








Alici fritte alla Curcuma

$
0
0




 Cari amici, non abbiate paura di combinare il pesce con le spezie !
Provate a fare le alici fritte, ma questa volta con una impanatura alla curcuma.
Vi assicuro che una volta cotte e mangiate ben tiepide hanno un gusto fantastico.
Con questi due ingredienti, ovvero pesce azzuro e curcuma, tutti e due un toccasana per la vostra alimentazione corretta, avrete un piatto gustosissimo e facile da preparare.
Naturalmente non bisogna esagerare nella quantità di curcuma.


Alici impanate alla curcuma
----------------------------------------------

Ingredienti

Alici freschissime                      300 gr
Pane grattuggiato                       6 Cucchiai
Curcuma                                    un cucchiaio
Sale
Olio di semi per friggere



 


 Togliete la testa e le interiora alle alici e lavatele bene.




Mescolate bene 6 cucchiai di pane gratuggiato ed un cucchiaio di curcuma.


 


 Passate poi le vostre alici su questa impanatura,
prestando attenzione a farla entrare anche all'interno.





Friggetele in olio ben caldo per due minuti.


 


Prima di impiattare, lasciatele riposare un attimo sulla carta assorbente per eliminate l'olio della frittura, e salatele.




 Io le ho servite assieme ad una insalata di finocchio ed arance.

E Buon appetito cari !

Shoreh




Insalata di Finocchio con Arance, Uvetta e Mandorle

$
0
0
 

 

 


Cari amici, questa buonissima insalata molto rinfrescante e profumata l'ho mangita due anni fa nella bella Sicilia, e la voglio fare per voi.




Insalata di Finocchi e Arancia
------------------------------------------


Finocchio                                  uno
Arancia                                     una
Uvetta                                       un cucchiaio
Mandorle o Pinoli                     un cucchiaio
Aceto di mela                            tre cucchiai
Olio extra vergine d'oliva          tre cucchiai
Sale e pepe






Tagliate il finocchio a striscie e lavatele.
Utilizzate anche la sua erbetta verde che è molto profumata.
Fate l'arancia a spicchi e togliete loro la pellicina, tagliateli a pezzetti
e mescolate tutto con uvetta , pinoli o mandorle, aceto di mela, olio d'oliva, sale e pepe.






Ed ecco a voi la vostra Insalata di Finocchio e Arance.

Alla prossima ricetta amici.
 

Shoreh

Riso Basmati al vapore con Tadig al Radicchio di Castelfranco

$
0
0






Cari amici, ormai conoscete il Tadig, la parte croccante del riso che si crea in fondo della pentola.
E spero che non vi siete stancati delle mie ricette con Tadig. Perchè io l'amo e voglio condividere con voi anche questa volta la mia ricetta




 

Questo è il solito riso basmati con la crosta Tadig allo zafferano
 




Sapete che in cucina persiana il Tadig viene fatto anche con insalata romana, con patate oppure semplicemente con il nostro pane piatto (Nane Lavash).

Invece io, questa volta, ho voluto provare a farlo con il Radicchio di Castelfranco, una buonissima e bellissima insalata del Veneto e come vedete ha la forma di una rosa.







 



Riso Basmati al vapore con la crosta al Radicchio di Castelfranco
--------------------------------------------------------------------------------------------------


Riso Basmati                         300 gr
Burro                                     100/125 gr
Zafferano                                una bustina
Radicchio di Castelfranco        uno



 



Lavate il riso quattro volte con acqua fredda in modo che vada via l'amido e poi lasciatelo riposare a bagno per una o due ore con due cucchiai di sale grosso, cosi il riso bollendo cresce meglio.



 


Fate bollire il riso per 12 minuti e scolatelo al dente.
Lavate bene il radicchio e lasciatelo intero. Sul fondo della vostra pentola antiaderente
sciogliete il burro e zafferano con un bicchiere e mezzo d'acqua e togliete via un terzo di questo liquido. Mettete poi sopra il liquido il radicchio che avete aperto bene togliendo la parte rotonda rigida del centro, come vedete dalla foto, in modo che il suo fiore rimanga al centro e la parte morbida all'esterno, come un fiore. E la parte interna del radicchio attaccata sul fondo.



 



Molto delicatamente versate il riso bollito sopra il radicchio, coprite la pentola e lasciate cuocere per 4 minuti con fuoco molto alto.

Una volta che il liquido sul fondo della pentola è completamente evaporato, versate sopra al riso il resto del liquido.





Coprite poi la pentola con un coperchio avvolto in un canovaccio e lasciate andare tutto con fuoco basso per mezz'ora.
 





Prima di capovolgere la vostra torta di riso con la crosta aspettate 5 minuti.






Capovolgete la pentola su un piatto grande.

Vi assicuro che questo riso profumato, con la fragranza di zafferano e il gusto delicato di Radicchio di Castelfranco e il burro è qualcosa di fantastico ! 
 





Questa invece è una foto del Tadig al radicchio rosso, di cui tempo fa avevo pubblicato la ricetta.
La potete trovare cliccando il link qui sotto, oppure andando sul mio blog del mese di Aprile 2012.
 
 



E Buon Tadig a tutti voi cari !


Shoreh
 

Spaghetti con la crosta Tadig di Melanzane

$
0
0
 





Cari amici italiani, avete portato gli spaghetti da per tutto, anche nel mio Iran.
Infatti usiamo gli spaghetti anche nella cucina persiana, molte volte con la crosta Tadig.
Naturalmente la procedura è come per il riso, e agli iraniani piacciono gli spaghetti ben cotti,
perciò cuocendoli un'altra volta in pentola per fare la crosta Tadig, diventano più molli, e questo agli iraniani piace.

Ma io, visto che da tanti anni vivo in Italia, con il cuore persiano naturalmente, a marito italiano rare volte faccio gli spaghetti con tadig, ma se li faccio cerco di cuocere gli spaghetti molto molto al dente, perchè poi devono subire la seconda cottura per fare la crosta. Spero che i miei cari connazionali si rendano conto che la pasta al dente, o comunque non troppo cotta, è molto più digeribile.



Spaghetti  con la crosta Tadig di melanzane
--------------------------------------------------------------------

Spaghetti                                            250 gr
Melanzane lunghe grosse                    due
Ragù di carne già preparato da voi per condire la pasta
Oppure solo pomodorini a pezzetti
assieme alle erbe aromatiche e un pò di peperoncino
Olio extra vergine d'oliva






Sbucciate le melanzane e tagliatele sottili per lungo, salatele e lasciatele riposare per un'ora in modo che buttino fuori il loro liquido amaro.





Asciugatele bene da entrambe le parti e friggetele delicatamente due minuti per parte
fino alla doratura.



Lasciatele riposare su carta assorbente in modo che vada via il grasso della frittura.





Mettete in una pentola antiaderente tre cucchiai di olio d'oliva ed appoggiate sul fondo le fette di melanzane, come si vede nella foto.





Metteteci sopra i vostri spaghetti già cotti al dente e conditi con il ragù di carne, o pomodorini, o quello che vi pare, e poi coprite la pentola e fate andare solo per due minuti con fuoco alto, poi abbasssate il fuoco ed ancora 10  minuti a fuoco basso.





Alla fine aspettate qualche minuto prima di capovolgere il tutto su un piatto grande.





Servite in questo modo.



Ed ecco a voi i vostri spaghetti questa volta con la crosta di melanzane.

Molto molto appetitosi !






Fare per credere !

Alla prossima cari lettori

Shoreh

Polpette di Lenticchie Rosse

$
0
0
 
 
 




 Cari amici, ditemi se non è vero o no che le polpette di tutti i tipi fanno sempre allegria e danno gioia al palato!




Oggi vi presento quelle con le lenticchie rosse.





Polpette di Lenticchie Rosse
-----------------------------------------------

Ingredienti
-----------------


Lentichie rosse                                           300gr
Due uova
Mezzo Porro
Un spicchio d'aglio
Due zucchine piccole
Un ciuffo di radicchio rosso di Treviso o Chioggia
Una patata
Un cucchiaio di curcuma
Un cucchiaio di cumino
Sale e pepe
Olio di semi per friggere







 


Lavate 5/6 volte le vostre lenticchie, in modo che vada via l'amido, sino a che l'acqua di lavaggio rimane pura, trasparente, e lasciatele in bagno per tre ore.


 


Scolatele perfettamente dall'acqua.



 Unite le lenticchie al porro e ad uno spicchio d'aglio, possibilmente rosso,
 e tritate il tutto con un tritatutto e lasciando le lenticchie non troppo fine.




 Sminuzzate il radicchio e le zucchine (crude), lessate la patata e schiacciatela bene, e mettete tutto nell'impasto in modo che venga ben assorbita anche l'umidità delle zucchine.


 



Dopo aver mescolati e impastati tutti gli ingredienti per bene,
se l'impasto vi risulta troppo morbido aggiungete un pò di pane grattuggiato.
Tenete presente che l'impasto deve essere comunque morbido; con il croccante del radicchio e delle zucchine crude è una meraviglia!


 



 


Non dimenticate di aggiungere all'impasto il cumino e la curcuma, che danno una marcia in più al gusto di queste deliziose polpette.
Con questo impasto fate poi delle piccole palline.

 


 Schiacciatele un pò passandole sul pane grattuggiato, per renderle più croccanti all'esterno.




 Friggetele in olio ben caldo 2/3 minuti per parte.


 


Infine lasciatele riposare un pò sulla carte assorbente, in modo che si asciughino bene dall'olio.



Ed ecco a voi le vostre polpette, belle, croccanti e deliziose.

Alla prossima ricetta, miei cari lettori.

Shoreh




La mia Cena Persiana al Ristorante Buddhabar Venice - Lido di Venezia

$
0
0








 Cari amici, sabato 2 Febbraio ho avuto il piacere di fare,  per la seconda volta, una cena persiana al   Buddhabar Venice Restaurant al Lido di Venezia.
Una bellissima serata !






 


Con questi due simpatici chef del ristorante, Helal e Salam, ci siamo divertiti a preparare la cena persiana.




 Il Menu
-------------


- Polpette di Lenticchie Rosse accompagnate da yogurt con cetrioli, menta e noci

- Vellutata di Porri e Cavolfiore al Curry e Zenzero

- Riso basmati al vapore con la crosta Tadig allo zafferano

- Spezzatino di vitello al fieno greco, erbe aromatiche, fagioli rossi e lime - Khoresh   Ghorme Sabzi

- Budino di riso al cardamomo, acqua di rose , zafferano e pistacchi

- Tè al gelsomino servito con frutta secca e pasticcini alle mandorle







Le polpette di lenticchie Rosse

 


 Queste polpette di lenticchie le abbiamo fatte in due versioni : con radicchio rosso e con spinaci, patate ed erbe aromatiche.






 


 Le polpette accompagnate da yogurt con cetrioli, menta e noci
 

 


Baciata da Salam !

Sul mio cappello c'è scritto: KISS THE CHEF !


 


 Questo è il pane fritto con semi di cipolla  fatto dai due chef.


 


La vellutata di porri e cavolfiore bolle in pentola
 
 
 





 La Vellutata di porri e cavolfiore al curry e zenzero, guarnita con coriandolo fresco e petali di rose.






 


Il riso Basmati al vapore con la crosta Tadig allo zafferano

 


 Il khoresht Ghorme Sabzi in pentola


 



 


Il khoresht Ghorme Sabzi è fatto da spezzatini di vitello con fieno greco, prezzemolo ed erba cipollina o porri, fagioli rossi e lime essicati (Limoo Amani).
Va accompagnato dal riso Basmati allo zafferano con Tadig.


 

 E finalmente il dolce:
Budino di riso con cardamomo, acqua di rose, zafferano e pistacchi.


 


 Accompagnati da biscotti secchi alle spezie.





 Mentre gli ospiti gustavano il tè con i pasticcini, la mia cara amica Zoya, con la sua bella voce, leggeva le poesie di un poeta persiano, prima in dolce lingua  persiana e poi in italiano.






 Un grazie di cuore a Claudio (Antar) e Sandro (Purvesh), i due simpatici cugini proprietari del Buddhabar Venice Restaurant, e naturalmente ai miei due amici chef  Helal e Salam.
 




Speriamo di poter ripetere presto altre cene persiane. Inshallah.

Un caro saluto a tutti voi
Shoreh


Vellutata di Porri e Cavolfiore al Curry e Zenzero

$
0
0





Cari i miei lettori, per questa buonissima vellutata devo ringraziare Laura, autrice delle meravigliose ricette  www.atavolacongioia.it , che mi ha dato l'idea di combinare cavolfiore e porri assieme in una vellutata. Vi assicuro che ha un gusto fantanstico e piace anche alle persone alle quali normalmente il cavolfiore non piace. Provatela !

 
 
 
 
 Questa vellutata di cavolfiore, di cui vi darò la mia ricetta, l'ho fatta in occasione della mia cena Persiana al Buddhabar Venice Restaurant il 5 Febbraio scorso.
Ho voluto dare  un tocco indiano alla mia vellutata, così invece di cumino (previsto dalla ricetta di Laura) ho voluto utilizzare curry e zenzero. Non volevo ripetere ancora il gusto del cumino, perche' l'avevo già messo nelle polpette in quella serata.


 

Vellutata di Porri e Cavolfiore al curry e zenzero
.............................................................................................................................






Ingredienti
..........................

Cavolfiore                                    I kg
Porro                                          due
Aglio                                          due spicchi
Zenzero fresco tritato                   due cucchiai
Oppure zenzero in polvere            un cucchiaino
Curry                                          due cucchiai
Prezzemolo o Coriandolo fresco per guarnire
Se avete Petali di rose essicate per guarnire
Olio extra vergine d'olive
Sale






A casa avevo ancora dei boccioli di rose essicate, buoni e profumati, che si usa molto nella cucina persiana, e ho voluto utilizzarli per guarnire le mia vellutata.







 Tritate bene lo zenzero fresco e l'aglio assieme, e tagliate anche la parte bianca del porro a rondelle.



 Rosolate  in olio d'oliva prima i porri, quando sono dorari aggiungete lo zenzero e l'aglio tritato e fate andare per due minuti delicatamente senza friggere.


 


Dopo aver lavato e tagliato a pezzi il cavolfiore, aggiungete tutto al vostro soffritto, rosolate un pò, poi aggiungete anche il curry e mescolate tutto bene e lasciate andare il tutto ancora per 3 minuti in modo che il cavolfiore si ammorbidisca e prenda sapore. 

 

Una volta che è tutto ben rosolato aggiungete un litro di acqua bollente.
 


 E lasciate cuocere per 30 minuti.


 


Passate tutto al passa verdure fino a farlo diventare una crema, una "vellutata" appunto.
Regolate il sale e, nel caso che la vellutata sia troppo densa, aggiungete un po' di latte, invece che altra acqua. Il latte da un gusto più morbido alla vostra vellutata. 




Guarnitela con prezzemolo o coriandolo fresco tritato e petali di rose essicate, se li avete.


Il miscuglio di tutte queste verdure e spezie è veramente qualcosa di delizioso.
Questa vellutata ha un gusto delicato, profumato e di un piccante gradevole al palato.







Grazie ancora a Laura www.atavolacongioia.it
Vi consiglio di visitare il su sito che, oltre alle buonissime ricette, è anche pieno di informazioni utili e interessanti su spezie, cereali, etc.


E quando fate questo meraviglioso piatto ditemi se è poco buono !


Grazie che mi seguite

Shoreh

Khoresh di Carciofi - Spezzatino di Manzo con Carciofi, Menta, Prezzemolo e limone

$
0
0


Cari i miei lettori, come sapete i Khoresh sono piatti unici a base di spezzatini di carne di vitello, manzo oppure montone con verdure, spezie, legumi ed erbe aromatiche, e vengono sempre accompagnati dal riso basmati.  




Oggi vorrei presentarvi la ricetta del Khoresh con i carciofi.

 
Khoresh di Carciofi
........................................................................
Ingredienti
..........................
Polpa di muscolo di manzo o vitello o montone a pezzetti      600 grammi
Carciofi freschi                                                                      4 interi
Prezzemolo                                                                            300 gr
Menta                                                                                    100 gr
Limone                                                                                   due
Cipolla                                                                                   una
Porro                                                                                      mezzo
Curcuma                                                                                un cucchiaio
      







Rosolate la cipolla e il porro in olio d'oliva e, appena tutto e' dorato, aggiungete la polpa di manzo e la curcuma
e fate andare tutto per qualche minuto.




Aggiungete due bicchieri di acqua bollente e lasciate cuocere tutto per 30 minuti.




Nel frattempo tritate prezzemolo e menta.




Lavate e pulite i carciofi e teneteli in acqua con limone in modo che non diventino neri.




Rosolate bene i carciofi e le erbe aromatiche in olio d'oliva
e, dopo la mezz'ora di cottura della carne, aggiungeteli ai vostri spezzatini.




Poi aggiungete anche la scorza di un limone ed il sugo di due; questo khoresh deve avere un gusto aspro. Fate andare tutto con fuoco moderato ancora per 30 minuti fino la cottura di carne e carciofi.
E alla fine regolate il sale.

In cucina persiana, in particolar modo nei khoresh, si usano limoni essicati, ma io vi consiglio di utilizzare i limoni freschi, anche perchè la maggior parte di voi non hanno quelli essicati.
Se usate quelli essicati dovete lasciarli interi, facendo loro qualche buco, in modo che ne fuoriesca il sapore aspro.

La mia cara Maman Badry aggiungerebbe comunque il succo di un limone.




Io ho preso questi bellissimi carciofi romani, ma vanno bene tutti i tipi di carciofi;
addirittura, se non trovate quelli freschi, potete usare anche quelli sott'olio. 




Se usate carciofi sott'olio, visto che non hanno bisogno di tanta cottura, metteteli a cuocere assieme al khoresh soltanto dieci minuti prima della fine della cottura.




 Fate il riso basmati al vapore come al solito.




Ed ecco a voi il khoresh di carciofi assieme al riso basmati con la crosta Tadig allo zafferano.
Questo piatto ha un gusto buonissimo con il profumo di menta e prezzemolo e il sapore di carciofi e aroma del limone e' fantastico !




Questo piatto noi lo mangiamo così.


Alla prossima ricetta !

Grazie a tutti voi che mi seguite !


Shoreh

Sabze - Come far crescere i germogli per il Capodanno Persiano Nowruz

$
0
0




Sabze - Germogli di lenticchie.
Segno di buon auspicio.
Simbolo della rinascita e purezza,
per il nostro capodanno persiano Nowruz 

Ciao amici. Sapete che il 21 Marzo arriva la primavera ed è anche il giorno del capodanno persiano. Nowruz. La tradizione vuole che noi Iraniani prepariamo un tavolo con sette oggetti i cui nomi cominciano con la S, ed ogniuno di loro ha un significato.
Sabze è uno di questi. Sabze in persiano vuol dire germogli, di diversi legumi come lenticchie, grano, orzo oppure ceci e fagioli azuki, e oggi vorrei mostrarvi come si fa a far crescere questi germogli, perché magari qualcuno di voi non lo sa.




Questo e' Haft Sin

Sin dall'antichità in ogni casa, durante il Capodanno Persiano Nowruz, viene preparata Haft Sin (vuol dire Sette S), una specie di tavola imbandita in cui ci sono sette oggetti i cui nomi in lingua persiana inizianano con la lettera S.


Sabze      Germogli, che simboleggiano la rinascita e la purezza
Sib          Mela, simbolo della salute e bellezza
Somaq    Spezia Sommaco, rosso come il sorgere del sole che sconfigge le tenebre
Sir          Aglio, come medicina e per allontanare gli spiriti maligni
Serkè      Aceto, simbolo di pazienza
Sekkè     Monete, auspicio di prosperità e ricchezza
Samanù  Crema ottenuta dai germogli di grano, simbolo della dolcezza


 
 
 




Il piatto di sabze di solito lo facciamo con lenticchie, grano, orzo oppure fagioli verdi azuki.




L'anno scorso io lo avevo fatto con le lenticchie verdi, lenticchie rosse, ceci e fagioli verdi azuki.
Bisogna lasciare i legumi (ogni piatto solo un tipo) a bagno per due giorni, perchè
devono assorbire l'acqua e gonfiarsi. E dovete cambiare l'acqua due volte al giorno in modo che resti liscia e non prenda l'odore del marcio.




Dopo due giorni bisogna trasferirli su dei piatti fondi e coprirli con un panno di cotone sempre inumidito; Oppure avvolgerli dentro un panno sempre umido e coperto, in questo modo l'umidita' si mantiene all'interno del piatto.









Dopo due o tre giorni cominciano a formarsi le radici.





Una volta che si sono formate le radici, mettete del grandi battufoli di cotone idrofilo sul piatto e bagnateli, in modo che assorbano l'acqua e faccia da terra ai vostri legumi. Qualcuno addirittura mette terra, altri non mettono niente sul fondo del piatto, appoggiando i legumi con la radice semplicemente sul piatto fondo. Comunque se c'è il cotone è meglio, perchè le radici trovano un solido appoggio e si nutrono assorbendo umidita' dal cotone. Tutti i giorni dovete bagnare il cotone, meglio con un spruzzatore d'acqua.




Guardate le radici delle lenticchie.




  


    
                     
                              
   
 



Dovete mantenere sempre umido il fondo dei piatti, e darli da bere sufficiente acqua tutti i giorni, non poca e non troppa, e posizionarli vicino alla finestre in modo che ricevano più luce possibile. Piu' hanno luce più presto crescono.
Tutta la procedura dura quasi dieci o dodici giorni fino all'altezza giusta dei germogli per Haft Sin. 





Quando gli steli sono diventati abbastanza alti, hanno la tendenza a cadere giu' per il peso, perchè non sono abbastanza robusti.
 
                                             

 

 
Allora cercate di avvolgerli con nastri belli e colorati, cosi si sosterranno meglio.




Hanno anche la tendenza ad inclinarsi verso la luce, allora ogni due giorni girate il piatto 180 gradi, cosi si manterranno sempre diritti.





    Questi sono Sabze di ceci.





Questi Sabze devono rimanere su Haft Sin (la tavola preparata) per tredici giorni,  sino al giorno di festa, 13 Farvardin, molto importante, nel quale finiscono tutti i festeggiamenti del capodanno. Questa festa si chiama Sizde Bedar che vuol dire finire il tredicesimo giorno.

Si riuniscono tutte le famiglie per un ricco picnic, possibilmente accanto ad un fiume o ad un corso d'acqua nel quale verranno gettati i germogli , coltivati per le feste come segno di buon auspicio; liberandosi di essi ci si libera dalle preoccupazioni e difficoltà dell'anno vecchio. Di solito ognuno, prima di buttare i germogli nell'acqua corrente, annodando gli steli esprime un desiderio. Le ragazze che desiderano sposarsi, un pò per tradizione ed un pò per scherzo, mentre annodano Sabzi dicono "Sale Degar  Khaneye Shohar" che vuol dire "l'anno prossimo a casa dello sposo".

Se volete conoscere di più circa il nostro capodanno, che secondo me e' una cosa bella e affascinante,
cliccate qui sotto. L'anno scorso avevo fatto un post spiegandovi tutto sul capodanno persiano Nowruz.


http://lamiacucinapersiana.blogspot.ca/2012/03/il-capodanno-persiano-nowruz.html


A tutti buona preparazione di questi bellissimi germogli ed alla prossima.

Un abbraccio

  Shoreh







Crema di Peperoncino Sott'Olio

$
0
0



Cari amici, l'altro giorno ho fatto la crema di peperoncini che la mia carissima sorella Nazy mi aveva pregato di fare.



 E cosi, con questa crema di peperoncini,  ci siamo riscaldate dal freddo e dalla neve che c'è qui.




Ho voluto aggiungere anche dei peperoni gialli, rossi e verdi ai miei peperoncini
per dare alla crema più volume e forse farli più, per modo di dire, delicati.

A casa avevamo, oltre che i normali peperoncini freschi rossi, anche peperoncini freschi colorati  e rotondi, cosi' abbiamo usato tutti quelli che avevamo a disposizione



Crema di peperoncini
------------------------------

Ingredienti
---------------
Peperoncini misti freschi 150 gr
Un Peperone rosso
Un Peperone giallo
Un Peperone verde
Due spicchi d'aglio
Erbe aromatiche,  dragoncello e basilico
Olio extra vergine d'oliva
Sale




Lavate e asciugate bene i peperoni e peperoncini e fateli a pezzetti; io ho usato anche i semi.




Passate tutti gli ingredienti, comprese erbe aromatiche, aglio e sale nel tritaverdure.




 Peperoni e peperoncini in questa maniera buttano fuori il loro liquido.



  
Per asciugarli bene dal loro liquido dovete lasciare il trito in uno scola pasta di acciaio per qualche ora in modo che questo liquido scoli bene.




Guardate quanto liquido e' venuto fuori dopo qualche ora.
Ora, al composto di peperoncini, aggiungete olio extra vergino d'oliva per ottenere una crema omeogenea  e morbida.
Con questa crema riempite i vostri vasi, già sterlizzati in precedenza.




Al momento di riempire i vasi, in uno mi era rimasto troppo spazio vuoto, allora ho avuto l'idea di aggiungere una melanzana al mio composto di peperoncini.

Non avevo buttato via il liquido dei peperoncini, e così con quello ho fatto bollire una melanzana lunga tagliata a pezzetti, finché tutto il liquido si è consumato,
poi ho aggiunto i pezzetti di melanzana sino a riempire lo spazio vuoto nel vaso, mescolandoli bene con la crema di peperoncini.

Quando riempite i vasi dovete dare dei colpi in modo che non rimangano delle bolliccine d'aria dentro. Una volta riempiti, lasciate un piccolo spazio per poterci versare ancora un po' d'olio di oliva che ricopra bene il tutto.

Chiudete per bene i vasi e metteteli in una pentola coprendoli con acqua fredda, e fate bollire per 25/30 minuti; poi lasciateli immersi nell'acqua fino al completo raffreddamento. In questo modo avete sterilizzato il prodotto, che così potrà essere conservato a lungo.
Aspettate almeno due settimane prima di gustare la vostra crema ai peperoncini.
 
 
Un caro saluto a tutti voi
 
Shoreh

Nowruz Bazar a Toronto - Il Capodanno Persiano

$
0
0



 Cari amici in questi giorni mi trovo a Toronto in Canada, dove vive la mia cara famiglia e come sapete siamo durante i festeggiamenti del nostro capodanno persiano, Nowruz.

Nowruz in persiano vuol dire il giorno nuovo, e' il primo giorno dell'anno nuovo in Iran (1392).
Come sapete l'anno nuovo in Iran comincia dal 21 Marzo, cioe' dal primo giorno della primavera. 




Questo e' un manifesto di un mercato di Nowruz a Toronto


C'e' un enorme comunita' degli iraniani in Canada. Ci sono 100.000 iraniani che vivono a Toronto e dintorni, e naturalmente il capodanno persiano Nowruz che e' una festa cosi' grande e gioiosa viene celebrato al massimo.




Una settimana prima dei festeggiamenti ci sono mercati grandi, fatti dagli iraniani stessi, in diversi posti della citta', con tanti prodotti da mangiare tipici di Nowruz in vendita, anche prodotti per imbandire la nostra tavola  Haft sin, per esempio fiori giacinto, le uova colorate, pesci rossi, germogli di lenticchie e grano gia' pronti,





Questo e' un bellissimo Haft Sin fatto dalla mia cara sorella Nazy, per la festa dei bambini iraniani nella  scuola di lingua persiana a Toronto.  

Che cosa e' Haft Sin

Sin dall'antichità in ogni casa, durante il Capodanno Persiano Nowruz, viene preparata Haft Sin (vuol dire Sette S), una specie di tavola imbandita in cui ci sono sette oggetti i cui nomi in lingua persiana inizianano con la lettera S.

Come vedete in questo Haft Sin ci sono questi oggetti:

Sabze     Germogli, che simboleggiano la rinascita e la purezza
Sib          Mela, simbolo della salute e bellezza
Somaq    Spezia Sommaco, rosso come il sorgere del sole che sconfigge le tenebre
Sir           Aglio, come medicina e per allontanare gli spiriti maligni
Serkè       Aceto, simbolo di pazienza
Sekkè      Monete, auspicio di prosperità e ricchezza
Samanù   Crema ottenuta dai germogli di grano, simbolo della dolcezza


Mettiamo anche su Haft Sin, i doci tipici persiani, le uova dipinte e colorate che sono segno della fertilita', i pesci rossi che rappresentano la vita e la fine dell'anno astrale precedente, che si conclude con la costellazione del Pesci e comincia con Ariete.




Per me e' stato molto piacevole e diverdente a girare questi Bazaar di Nowruz a Toronto, perché' e' la prima volta che mi trovo qui proprio durante la nostra bella festività' di capodanno. Ho cercato di fare tante foto per mostrarvi questi mercati e i nostri prodotti tipici che vanno usato durante questa festa.



Comincio da questo simpatico Signore iraniano che mi ricordava il mio buon anima papa' Agha joone azizam. Lui  mi ha fatto  assaggiare tutte cose buone dal suo banchetto.
Mentre assieme al suo figlio importano in Canada prodotti tipici dall'Iran e come lui ce ne sono tanti altri con negozi tipici e ristoranti della cucina persiana a Toronto.

Le erbe aromatiche essicate importate direttamente dall'Iran.
La sera di capodanno persiano si mangia il riso assieme alle erbe aromatiche e pesce fritto
 "Sabzi Polo Mahi"
e il riso viene  accompagnato anche dalla frittata di erbe aromatiche "Kuku Sabzi"





Fiori Giacinto "Sonbol" e scatole di Sohan, un tipico dolce della citta' Santa Qom



Le uova dipinte





 Le uova dipinte e germogli di grano e lenticchie "Sabze" in vendita



Il banchetto dei dolcetti persiani















Dolcetti con la cioccolata e nocciola e dietro dolcetti al cocco


Un vassoio dei dolcetti misti era sempre presente e offerto su ogni banchetto dei dolci, per far assaggiare prima di comperare,

e io naturalmente facevo fuori, assaggiando quelli con la farina di riso, Nane Berenji, Buonissimi pasticcini secchi a base di farina di riso e acqua di rose.





Dolcetti colorati con il cuore di mandorle come i confetti italiani





Dolcetti a base di farina di ceci "Nan Nokhodchi"
e altri a base di uova e noci, "Nan Gerdoui" e ancora croccantini  a base di miele, zafferano , pistacchi e mandorle "Sohan Asali"
Questi pasticcini non mancano mai sui tavoli degli iraniani durante le feste e visite dei parenti e amici per Nowruz.


Il Re dei dolci persiani Baklava, a base di pasta phillo, miele, acqua di rose, cardamomo, pistacchi e mandorle. Buonissimo e molto profumato.




Questi germogli di lenticchie "Sabze"  come vedete vengono avvolti dai nastri per rimanere sempre in piedi. Il nastro e' la nostra bandiera iraniana, vedete come Italia in tre colori. Solo con la differenza che nella nostra bandiera i tre colori sono in orizzontale.






Anche frutta secca viene consumata molto durante le feste












Un misto di frutta secca, mandorle, pistacchi, uvetta, noci, anacardio, cranberry essicati, detto Agil.
Anche  Agil e' sempre presente durante le feste.


 





Semi di anguria tostati alle spezie "Tokhme Japoni", molto buoni,  si chiacchiera sempre gustando questi semi deliziosi.












 Ficchi essicati





Le prugne essicate che vengono utilizzate nei stufati "Khorsh"



I gelsi bianchi essicati "Toot" vengono accompagnti dal the 




Senjed uno dei membri di Haft Sin


Zereshk, Il crespino



Lime essicati, Limoo Amani





La vendita dei pesci rossi per Haft Sin
Poverini non vi sembrano un po' troppi in quella vasca ?


Questi sono birra analcolica alcuni importati dall'Iran e alcuni fatti in Canada



 


                        Il ricavato di questo banchetto andava ai bambini bisognosi dell'Iran


Come questa bellissima bambina iraniana


Sabze, germogli di grano in vendita





Haji Firouz, il nostro Babbo Natale, che durante Nowruz si dipinge la faccia di nero,
si veste di rosso e per la strada fa allegria cantando e suonando per i piccoli e grandi.




Il banchetto di un signore venditore di tappeti persiani che ha un negozio a Toronto


Semi di girasole


Frutta essiccata e tagliata



Bastoncini di pistacchi sgusciati per i dolci, oppure per guarnire il riso basmati




Le caramele con semi di cardamomo




Aglio Sir decorato per Haft Sin





Shirini, dolcetti profumati di acqua di rose e cardamomo




Haft Sin fatto da un negozio grande dei dolci a Toronto 


Palloncini divertenti per i bambini





 I bambini si colorano la faccia per divertimento
e questo simpatico bambino ha voluto farmi la posa per essere fotografato e io parlavo persiano con lui, e lui non mi capiva. Alla fine mi sono accorta che il papa' era iraniano e la mamma cinese che era nascosta dietro di me. E naturalmente ho cominciato a parlare in inglese con lui.
E se volete sapere di piu' su Nowruz vi consiglio di guardare il mio post che vi ho spiegato in modo dettagliato tutto sul nostro affascinante capodanno persiano, Nowruz



 




Un caro saluto a tutti voi

E tanti tanti auguri di felice 1392 Inshallah

Eide Shoma Mobarak !

Felice Nowruz !

Shoreh

Viewing all 146 articles
Browse latest View live